“Non riesco a capire (o forse preferisco non capire) l'arcano motivo per cui a giorni, in un momento così difficile per l'Italia, si tenga una costosissima parata militare. Soldi che andrebbero devoluti per chi oggi è in difficoltà. E' l'opinione del Popolo italiano... inascoltata dal nostro Presidente. Non si tratta di parlare di politica. Non si tratta di calunniare nessuno. Si tratta, invece, di dire pubblicamente un pensiero. Oggi voglio scriverlo qui il mio pensiero: noi, in quanto POPOLO, abbiamo il DIRITTO SACROSANTO di essere ascoltati! Noi, in quanto POPOLO meritiamo RISPETTO e DIGNITA'. Si vogliono far quadrare i conti incuranti di persone che si ammazzano, debilitati mentalmente da debiti. Si toglie il fondo pubblico in caso di calamità naturale, ma si alza la benzina perché bisogna aiutare chi è in difficoltà. Noi aiutiamo, noi aiutiamo i nostri fratelli. Ma lo Stato pensa a fare le parate militari e a BUTTARE milioni di euro per "apparire" unito. Noi non siamo uniti. Io mi dissocio da un Governo in cui credevo... che ci sta portando tutti sul lastrico. Nel '700 si arrivò alla Rivoluzione Francese in Francia. Nel 2012 cosa accadrà in Italia????”
Questo è stato il mio “urlo”, scritto su Facebook ieri sera… ma non è che ora mi senta meglio… anzi.
Scrivere mi aiuta… mi ha sempre aiutata in questi anni… quando non potevo urlare la mia rabbia e il mio dolore.
Questi giorni sono stati terribili per chi ha vissuto in prima persona esplosioni, terremoti… tristissimi per chi, come me, ha guardato impotente tanto dolore.
So che questo blog è un blog di Nail Art… in cui dovrei solo pubblicare creazioni e recensioni. Ma chi lo ha deciso questo? E’ il MIO blog prima di tutto, il mio spazio e voglio utilizzarlo anche per dire la mia, per urlare le mie gioie e i miei dolori.
Non voglio, non posso separare le due cose… scrivere e dipingere fanno parte di me allo stesso modo, nella stessa misura, con la stessa intensità.
In questi giorni ho capito che mi stavo “troppo” omologando al mondo “beauty”… un mondo che non mi appartiene.
Pensavo alle recensioni “perfettine” da fare di tutti gli smalti che ho… e mi veniva la nausea.
Io non sono più chi ero un anno fa… o dieci anni fa.
Non voglio più scrivere una recensione “perfetta”, con foto decenti (semmai ne abbia fatte)… non sarei più me stessa. Sarebbe tipo “obbligo”… scaletta da rispettare… Per chi? Per cosa?
E la Passione? L’Amore per i Colori?
E la voglia di esultare o imprecare fuori dagli schemi?
E la voglia di esultare o imprecare fuori dagli schemi?
Perché devo soffocare tutto questo?
Non voglio.
Non sono una beauty-blogger… non lo sarò mai.
Amo il make-up, amo gli smalti… ma solo perché mi colorano la vita… solo perché mi colorano il volto… creandomi una “maschera da clown… felice” anche quando sono triste.
Io non cerco visibilità, né pubblicità. Non m’interessano. Per me la Nail Art è ARTE e non è dare visibilità a una marca piuttosto che ad un’altra… ma è utilizzare tutte le marche per i colori che mi offrono.
Ho accettato di far parte di Pupa Nail Academy perché mi hanno permesso di esprimermi a 360°, di essere ciò che sono e, indirettamente, di divulgare una nuova idea di nail art che non si limiti alla decorazione unghie.
Mai sono stata obbligata o pagata per recensire i loro prodotti su questo blog… e mai mi è stato detto “quand’è che fai la review?”. Mai.
Ecco io voglio “essere” in un ambiente così… senza pressioni, senza obblighi… ecco perché ho smesso da quasi un anno di chiedere prodotti da recensire. Ammetto che sono stata fortunata perché mai nessuna azienda mi ha imposto scadenze… però ho un mio codice morale e quando m’inviano un prodotto e non ho il tempo di recensirlo… mi viene un’ansia assurda.
Non voglio vivere con queste ansie… la vita quotidiana me ne dà già tante.
In questi giorni non sarei mai riuscita a descrivere un rossetto o uno smalto. Mi sarei sentita insensibile e superficiale, irrispettosa di chi oggi piange i suoi cari.
La vita continua certo!
Riprenderò a recensire, ma non lo farò più alla vecchia maniera.
Sarà tutto molto impulsivo e istintivo, più foto che parole scritte… senza schemi, senza schede… tutto dettato dalle mie sensazioni personali.
Questo periodo mi ha permesso di capire chi NON sarò mai.
Un tempo volevo entrare nel mondo della Moda… andare agli eventi… scrivere delle ultime uscite. Oggi non m’interessa più. Trovo tutto così… “inadatto” alla mia personalità.
Voglio… colorarmi… colorarvi nel caso ne abbiate bisogno anche voi.

La Vita va colorata. Stanno facendo di tutto per “rubarci” i colori… facendoci credere che sono lì per restituirceli. Invece, stanno tingendo di “grigio”… la nostra realtà.
Non voglio far parte del loro meccanismo… non voglio essere un ingranaggio… né essere strumentalizzata da nessuno.
Credono che siamo stupidi, che possono manipolarci come vogliono… che possono usarci… non è così. Noi scegliamo… e se scegliamo loro e loro ci ritengono stupidi… allora, per la proprietà transitiva, per loro noi siamo stupidi nell’averli scelti. E questo mio pensiero può riguardare ogni campo… che sia politica, economia, pubblicità, amicizia, amore… in ogni campo occorre Intelligenza, Rispetto (di se stessi e per il Prossimo) e Dignità.
Stanotte mi riapproprio della mia Dignità… dicendo “no” a dei meccanismi che non mi piacciono, tornando ad essere ciò che sono… ciò che ero in origine.
Ho bisogno di Pace e Amore. Ho bisogno di non-odio… di non-acidità… di non-falsità.
Ho bisogno che nessuno approfitti della mia ingenuità, ma la rispetti.
Ho bisogno di …Felicità… solo di un po’ di Felicità.
Vi lascio una poesia di Eduardo… lui espresse bene come mi sento oggi…
Dea
- fonte immagini: Fedeweb, Nish Dhruba Hindu Priest -